Check-up patrimoniale
Con il check-up patrimoniale si accerta e verifica in capo ad un nominativo la titolarità giuridica di un immobile, il diritto reale (proprietà, superficie, enfiteusi, usufrutto, ecc.) dallo stesso esercitato, nonché il regime (separazione o comunione) e la quota. Tale controllo è eseguito per mezzo delle visure ipotecarie o ipocatastali effettuate presso l’ Ufficio di Pubblicità Immobiliare, ex Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Il check-up patrimoniale è utile per tutte le operazioni di compravendita immobiliare e, quando possibile, dovrebbe essere svolto ancora prima della sottoscrizione del preliminare di compravendita o almeno vincolare quest’ultimo al positivo esito della verifica. Il potenziale acquirente di un immobile ha modo di verificare la regolarità di quanto intende acquistare e il proprietario-venditore ha modo di verificare anticipatamente la correttezza e congruenza di tutti i dati e contenuti e se del caso effettuare tutti i necessari aggiornamenti velocizzando così tutto l’iter della compravendita.
Le principali verifiche svolte in tale ambito indagano:
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il contenuto e corrispondenza degli atti notarili di provenienza o comunque dei titoli di proprietà;
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la regolare continuità delle trascrizioni;
- la presenza di eventuali diritti reali di garanzia esercitati da terzi (banche, tribunali, enti di riscossione, ecc.);
- la presenza di eventuali servitù attive e passive;
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la corrispondenza dei dati contenuti nei titoli di provenienza o proprietà con la documentazione catastale.
- anagrafico: i riferimenti utili ad identificare il proprietario, sia esso persona fisica o giuridica, oggetto di verifica e/o ricerca (cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, ecc.);
- immobiliare: i riferimenti catastali utili ad identificare e confermare la disponibilità dell’immobile, riconducibile alla persona o società, oggetto di verifica (comune, catasto terreni o fabbricati, foglio, mappale, subalterno, categoria, rendita, superficie, vani);
- patrimoniale: si identificano e verificano le effettive porzioni o quote di proprietà in capo alla persona fisica o giuridica ed il relativo diritto reale dagli stessi effettivamente esercitato;
- godimento: si ottiene il resoconto preciso e completo di tutti gli eventuali gravami in capo all’immobile che ne possano limitare il normale e completo godimento (ipoteche volontarie, mutui, finanziamenti, ecc.) identificando inoltre la presenza di eventuali trascrizioni pregiudizievoli (pignoramenti immobiliari, sequestri, decreti ingiuntivi, ipoteche esattoriali, ipoteche legali e giudiziali, ecc.);
- delle note o formalità: tutti gli estremi quali in via indicativa e non esaustiva: data, pubblico ufficiale, repertorio, data trascrizione o iscrizione, registro generale e particolare, tipologia di atto, soggetti a favore e contro, descrizione dei beni immobili, dati, quest’ultimi, tutti riscontrabili presso l’ Ufficio di Pubblicità Immobiliare – ex Conservatoria RR.II. e dei quali si fornisce puntuale e preciso resoconto.
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